LA LINEA DI MICORRIZE GEOMICOR - Consigli su come utilizzarla -

Con questo articolo la Geosism & Nature vuole aiutare i suoi affezionati clienti ad utilizzare la linea di micorrize GEOMICOR. Per poter ottenere il massimo dei risultati con la linea GEOMICOR, Geosism & Nature consiglia di utilizzare alcuni semplici accorgimenti che sono descritti minuziosamente nell'articolo che proponiamo.

Un corretto utilizzo dei prodotti permette di ottenre migliori risultati, di risparmiare tempo nella somministrazione, di ridurre il numero delle somministrazioni e non per ultimo un risparmio economico garantendo una migliore efficacia dei trattamente effettuati.

Articolo pubblicato in lingua italiana, inglese e spagnola          

 

Introduzione.

Già molto è stato detto in merito a cosa sono le micorrize e a quali sono i loro reali benefici quando esse riescono ad instaurare un intimo legame con gli apparati radicale delle piante.

Un esempio concreto di quello che accade lo vediamo quasi quotidianamente quando un meraviglioso fungo porcino svetta ai piedi di un castagno (Cfr. Figura 1) o quando troviamo un buon tartufo scavando tra le radici di una quercia (Cfr. Figura 2): questi sono i due esempi di simbiosi micorrizica più conosciuti.

 

Porcino e faggio 2

Figura 1 – Ritrovamento di un fungo porcino ai piedi di un castagno.

 

Tartufo 1

Figura 2 – Ritrovamento di un tartufo bianco nell’apparato radicale di una quercia.

 

Ricordiamo che per micorriza si intende un particolare tipo di associazione simbiotica tra un fungo ed una pianta superiore, localizzata nell'ambito dell'apparato radicale del simbionte vegetale, e che si estende, per mezzo delle ife o di strutture più complesse come le rizomorfe, nella rizosfera e nel terreno circostante. Queste simbiosi sono, nella maggior parte dei casi, di tipo mutualistico, per cui i due organismi portano avanti il loro ciclo vitale vivendo a stretto contatto e traendo benefici reciproci, sia di natura nutrizionale che di altro tipo.

 

I vantaggi della micorrizazione.

Numerose prove di laboratorio hanno dimostrato che la simbiosi tra pianta e micorriza induce un generale stato di benessere che si manifesta in:

• Maggiore resistenza della pianta agli stress (idrici, da trapianto, da temperatura, ecc…);

• Azione rigenerante e rivitalizzante del terreno;

• Incremento e sviluppo della vegetazione;

• Incremento della capacità di assorbimento degli elementi nutritivi della pianta;

• Sviluppo dell’apparato radicale (Cfr. Figura 3);

• Azione preventiva ed in parte combattiva nei confronti di agenti patogeni esterni quali funghi od insetti parassiti.

 

Prove micorrizazione

Figura 3 – Prove di laboratorio che mostrano come una essenza vegetale a seguito della micorrizazione possa spandere il suo apparato radicale fino a 1000 volte in più se confrontato con la sua normale crescita.

 

Molto altro si potrebbe dire, ma in questo trattato ci soffermeremo su come debbano essere utilizzati i prodotti della linea GEOMICOR della Geosism & Nature per micorrizare una essenza vegetale.

 

L’offerta di Geosism & Nature.

Geosism & Nature offre una vasta gamma di Micorrize e di Batteri della Rizosfera facenti parte della linea GEOMICOR utili per gestire tutti i tipi di patologie e per sviluppare al meglio la coltivazione delle varie essenze vegetali presenti sul mercato. Vantiamo 2 diverse linee di prodotto, una liquida, che contiene micorrize e batteri della rizosfera vivi e quindi già attivi al momento dell’utilizzo, ed una linea solida. Quest’ultima contiene le spore ed i miceli dei detti microorganismi associati a concimi organici NPK pellettati. La composizione NPK di tali prodotti è studiata appositamente per fertilizzare il suolo in fase di impianto e di coltivazione della pianta favorendo la proliferazione dei microorganismi all’interno del suolo.

La linea GEOMICOR liquida viene prodotta su indicazione della Geosism & Nature da laboratori certificati all’interno di autoclavi sterili dove proliferano e si riproducono diversi ceppi di micorrize e di batteri della rizosfera. Questi microorganismi vengono quindi confezionati all’interno di flaconi sterili in ambiente amminoacidico e/o in semplice acqua che ne permette la conservazione per almeno i due anni successivi dalla data di produzione. La linea solida subisce il medesimo ciclo di produzione dei microorganismi per poi essere pellettati.

 

La linea GEOMICOR liquida.

Ogni prodotto contiene diversi ceppi di micorrize e di batteri della rizosfera vivi suddivisi e scelti per tipologie al fine di ottenere una linea con 4 diversi prodotti (Cfr. Figura 4) ognuno dei quali è specifico per ottenere un risultato ben preciso una volta applicato sulla pianta. Parte di questi prodotti possono essere utilizzati per curare e/o prevenire problematiche patogene causate da funghi o insetti sia radicali che fogliari.

I prodotti che consigliamo sono i seguenti:

 

Geomicor 1

Figura 4 – Micorrize liquide della linea GEOMICOR al completo.

Per visualizzare le varie tipologie ed i vari formati di micorrize della linea GEOMICOR liquida disponibili sul nostro sito, clicca qui.

 

Geomicor Radicant: (Micorrize con azione radicante) Azione antistress grazie all’effetto micorrizosimile. USO RADICALE. Stimola lo sviluppo dell’apparato radicale e fissa grandi quantità di azoto (Cfr. Figura 5).

 

Geomicor Radicant 025

Figura 5 – GEOMICOR radicant. Per acquistare, clicca qui.

 

È un prodotto totalmente di origine naturale, a base di funghi micorrizosimili, Attinomiceti del genere Frankia in grado di produrre attinorrize oltre a spore di Glomus intraradices, caratterizzate da una piccola dimensione (50 micron massimo, quindi in grado di passare nei filtri per fertirrigazione), tutti particolarmente utili alla pianta. La simbiosi tra radice e Attinomiceti del genere Frankia e l’associazione con funghi della specie Pochonia, nonché la simbiosi con funghi micorrizogeni del genere Glomus si manifesta con un maggiore sviluppo dell’apparato radicale, una migliore resistenza della pianta agli stress (da trapianto, idrici e parassitari) oltre che una maggiore vigoria in generale (per effetto di fitormoni autoprodotti) e crescita grazie alla continua fissazione di azoto. L’attività di Geomicor Radicant può essere condizionata dall’eccessiva presenza di fertilizzanti nel suolo.

Analisi vegetale

Prodotto ad azione specifica: inoculo di funghi micorrizici.

Tipo di ammendante organico: ammendante vegetale semplice non compostato.

Contenuto in Micorrize (Glomus mosseae, Glomus intraradices): 1%.

Contenuto in batteri della rizosfera: 109 u.f.c./gr.

Contenuto in Trichoderma: 104 u.f.c./gr.

Altri componenti: il prodotto non contiene organismi geneticamente modificati ed organismi patogeni (salmonella, coliformi fecali, mesofili aerobici e uova di nematodi).

Il prodotto è stabile a temperature e pressioni ordinarie. Conservare a temperatura compresa tra 4°C e 30°C (una volta aperto non deve essere conservato in frigorifero). Il prodotto non è combustibile.

Disponibile in confezioni da 0,25 kg, 0,5 kg, 1 kg e 5 kg.

CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA.

Geomicor Radicant è consigliato nella concimazione radicale alle seguenti dosi:

  • • colture in vaso e in serra: 5-7 gr/lt di acqua;

  • • rapporto peso/volume: 1 gr = 1 cc;

  • • colture estensive: orticole 2-3 Kg/ha, frutteti e vigneti 3-5 Kg/ha;

  • • parchi e giardini; 100-500 gr/pianta con palo iniettore.

NB: Non usare fungicidi nei 10 giorni precedenti e successivi all’applicazione. Non mescolare con concimi a base di potassio.

 

Geomicor Krini: (Micorrize con azione insetticida) Rivitalizza il suolo e favorisce la vegetazione. USO FOGLIARE E RADICALE. Stimola lo sviluppo di Metarhizium e Beauveria (Cfr. Figura 6).

Geomicor Krini 025

Figura 6 – GEOMICOR krini. Per acquistare, clicca qui.

 

Geomicor Krini, grazie all’elevato contenuto di aminoacidi, favorisce e stimola lo sviluppo dei funghi utili, tra cui Metarhizium e Beauveria, normalmente presenti nell’ambiente ma a basse concentrazioni. Geomicor Krini, se correttamente applicato, consente il ripristino di elevate concentrazioni di funghi Metarhizium e Beauveria (fino a concentrazioni di 109 u.f.c./gr), che trovano nel corpo di Aleurodidi, Acari, Elateridi e Coleotteri un alimento naturale per il loro ulteriore sviluppo, con una conseguente drastica riduzione della popolazione degli insetti nocivi.

Analisi vegetale

Tipo di ammendante organico: ammendante vegetale semplice non compostato.

Contenuto in Micorrize: 1%.

Contenuto in batteri della rizosfera: 109 u.f.c./gr.

Altri componenti: il prodotto non contiene organismi geneticamente modificati ed organismi patogeni (salmonella, coliformi fecali, mesofili aerobici e uova di nematodi).

Il prodotto è stabile a temperature e pressioni ordinarie. Conservare a temperatura compresa tra 4°C e 30°C (una volta aperto non deve essere conservato in frigorifero). Il prodotto non è combustibile.

Disponibile in confezioni da 0,25 kg, 0,5 kg, 1 kg e 5 kg.

CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA.

Geomicor Krini è consigliato nella concimazione fogliare e radicale alle seguenti dosi:

  • • colture in vaso e in serra: 5-6 gr/lt di acqua;

  • • rapporto peso/volume: 1 gr = 1 cc;

  • • colture estensive: 2-3 Kg/ha.

NB: Non usare fungicidi nei 10 giorni precedenti e successivi all’applicazione. Non mescolare con concimi a base di potassio.

 

Geomicor Fulix: (Micorrize con azione fungicida) Rigenera il terreno e da vigore alle piante. USO FOGLIARE E RADICALE. Stimola lo sviluppo di Bacillus subtilis e Bacillus amyloliquefacens (Cfr. Figura 7).

 

Geomicor Fulix 025

Figura 7 – GEOMICOR fulix. Per acquistare, clicca qui.

 

È un concime organico azotato, in grado di preservare le spore di bacilli molto utili alle piante, quali Bacillus subtilis e Bacillus amyloliquefaciens. La presenza significativa di questi bacilli utili, fino a concentrazioni di 109 u.f.c./gr, che esercitano un naturale effetto antibatterico (in particolare Bacillus subtilis e Bacillus amyloliquefaciens) condiziona lo sviluppo di ospiti indesiderati quali Erwinia, Botrytis, Xantomonas, Burkholderia, ecc… L’azoto organico e il potassio organico contenuti in Geomicor Fulix danno vigore alla pianta favorendo le attività enzimatiche.

Analisi vegetale

Carbonio (C) Organico: >10%;  

Azoto (N) Organico: >1%;

pH: 6

Sostanza organica con peso molecolare nominale inferiore a 50 kDa: >30%;

Solubilità: 99%;

Estratto acquoso ottenuto per estrazione acida di alghe brune ed estratti vegetali provenienti dall’industria agroalimentare.

Il prodotto è stabile a temperature e pressioni ordinarie. Conservare a temperatura compresa tra 4°C e 30°C (una volta aperto non deve essere conservato in frigorifero). Il prodotto non è combustibile.

Disponibile in confezioni da 0,25 kg, 0,5 kg, 1 kg e 5 kg.

CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA.

Geomicor Fulix è consigliato nella concimazione fogliare e radicale alle seguenti dosi:

  • • colture in vaso e in serra: 4-5 gr/lt di acqua;

  • • rapporto peso/volume: 1,3 gr = 1 cc;

  • • colture estensive: 2 Kg/ha.

NB: Non usare fungicidi nei 10 giorni precedenti e successivi all’applicazione. Non mescolare con concimi a base di potassio.

 

Geomicor Tricoder: (Micorrize con azione fungicida) Rivitalizza il suolo e favorisce la vegetazione. USO RADICALE. Favorisce lo sviluppo e l’attività di Trichoderma e Streptomyces (Cfr. Figura 8).

 

Geomicor Tricoder 025

Figura 8 – GEOMICOR tricoder. Per acquistare, clicca qui.

 

Geomicor Tricoder, somministrato per via radicale, incrementa l’attività della microflora microbica del terreno favorendo lo sviluppo di funghi utili quali il Trichoderma (es: harzianum e lignorum) e di attinomiceti quali gli Streptomyces (es: griseus) a concentrazioni di 109 u.f.c./gr. Questi, attraverso vari meccanismi, contrastano lo sviluppo di Fusarium, Pythium, Armillaria, Phytophtora e Sclerotinia, riconosciuti come funghi patogeni per i vegetali coltivati. Il prodotto, se opportunamente distribuito, stimola la naturale fertilità del suolo e la sanità della coltura praticata.

Analisi vegetale

Prodotto ad azione specifica: inoculo di funghi micorrizici.

Tipo di ammendante organico: ammendante vegetale semplice non compostato;

Contenuto in Micorrize: 1%.

Contenuto in batteri della rizosfera: 106 u.f.c./gr.

Contenuto in Trichoderma: 109 u.f.c./gr.

Altri componenti: il prodotto non contiene organismi geneticamente modificati ed organismi patogeni (salmonella, coliformi fecali, mesofili aerobici e uova di nematodi).

Il prodotto è stabile a temperature e pressioni ordinarie. Conservare a temperatura compresa tra 4°C e 30°C (una volta aperto non deve essere conservato in frigorifero). Il prodotto non è combustibile.

Disponibile in confezioni da 0,25 kg, 0,5 kg, 1 kg e 5 kg.

CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA.

Geomicor Tricoder è consigliato nella concimazione fogliare e radicale alle seguenti dosi:

  • • colture in vaso e in serra: 4-5 gr/lt di acqua;

  • • rapporto peso/volume: 1,3 gr = 1 cc;

  • • colture estensive: 2 Kg/ha.

NB: Non usare fungicidi nei 10 giorni precedenti e successivi all’applicazione. Non mescolare con concimi a base di potassio.

 

La linea GEOMICOR solida.

Ogni prodotto contiene diversi ceppi di micorrize e di batteri della rizosfera in spore o miceli suddivisi e scelti per tipologie al fine di ottenere una linea con 2 diversi prodotti ognuno dei quali è specifico per ottenere un risultato ben preciso una volta applicato sulla pianta.

L’utilizzo è estremamente semplice, è sufficiente distribuire il prodotto, nella giusta proporzione, sul suolo o nel vaso e successivamente bagnare per alcuni giorni.

I prodotti che consigliamo sono i seguenti:

 

Geomicor Radicant solid: (Micorrize con azione radicante). Contiene micorrize e batteri della rizosfera. Prodotto con azione rivitalizzante dei terreni. Apporta sostanza organica humificata di eccezionale qualità. Sviluppa un’azione sinergica tra la radice delle piante e il suolo (Cfr. Figura 9).

 

Radicant Solid

Figura 9 – GEOMICOR radicant solid. Per acquistare, clicca qui.

 

Geomicor Radicant solid è un concime organico attivatore dell’apparato ra-dicale a base di sostanza organica umificata, batteri della rizosfera e inoculi di funghi micorrizici. Questo prodotto dalle eccezionali caratteristiche, oltre a fornire sostanza organica umificata ed elementi nutritivi, favorisce la formazione di simbiosi micorriziche e lo sviluppo dell’apparato radicale.

La sua particolare composizione ricca di acidi umici stimola la radicazione e la simbiosi tra apparato radicale e funghi micorrizici, con grande vantaggio delle piante che possono quindi utilizzare in modo più efficiente l’acqua e gli elementi nutritivi presenti nel terreno.

L’impiego di Geomicor Radicant solid permette di ottenere molteplici risultati tra i quali migliorare la fertilità del suolo, fornire l’idoneo supporto per lo sviluppo dei microrganismi, sviluppare l’apparato radicale tramite la formazione di simbiosi micorriziche, favorire la crescita delle piante e la resistenza agli stress di vario genere (attacchi fungini, parassitari, idrici e termici). Geomicor Radicant solid si impiega preferibilmente su solanacee, cucurbitacee, carote, fragole e su colture    a ciclo medio - lungo (almeno 40-50 giorni).

CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA.

Materie prime

Letame, inoculo di funghi micorrizici.

Analisi chimica media (%)

Azoto (N) totale: 5%;  

Azoto (N) organico: 3%;

Anidride fosforica (P2O5) totale: 3%;

Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua: 3%;

CONTENUTO IN MOCORRIZE (% IN PESO): 0,1%;

CONTENUTO IN BATTERI DELLA RIZOSFERA: 1x107 U.F.C./g;

Carbonio (C) organico di origine biologica: 25%;

Acidi umici e fulvici: 10%;

Umidità massima: 14%;

pH: 6-7.

N.B.: le voci evidenziate in grassetto sono quelle riportate sulle confezioni ai sensi del D.Lgs. 75/2010. I titoli sono prudenzialmente inferiori a quelli reali.

Disponibile in confezioni da 1 kg e 5 kg.

CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA.

Geomicor Radicant solid è consigliato nella concimazione fogliare e radicale alle seguenti dosi:

  • • ORTICOLE DI PIENO CAMPO: 1000 - 1500 Kg/ha, se localizzato sulla fila: 500 - 800 Kg/ha;

  • • ORTICOLE IN SERRA: 800 - 1000 Kg/ha, se localizzato sulla fila: 500 - 800 Kg/ha;

  • • FRUTTICOLE: 700 - 1000 Kg/ha, impiegare la dose minima se localizzato sulla fila;

  • • ALTRE COLTURE: 700 - 1000 Kg/ha;

  • • NUOVI IMPIANTI ARBOREI: 700 - 1000 Kg/ha, impiegare la dose minima se localizzato sulla fila;

  • • NUOVI IMPIANTI / RIMPIAZZI: 0,4 - 0,6 Kg/pianta; • PIANTE ORNAMENTALI IN VASO, BONSAI, CACTUS: 50 gr di prodotto (calcolato su un vaso con diametro 30 cm) sparso sulla superficie (1 volta al mese) o mescolato con il substrato di coltivazione (prima del rinvaso).

 

Geomicor Tricoder solid: (Micorrize con azione fungicida). Attiva e rivitalizza il suolo. Migliora l’apparato radicale. Arricchisce la rizosfera di microrganismi utili allo sviluppo delle piante. Nutre la coltura nel breve e medio periodo (Cfr. Figura 10).

Tricoder Solid

Figura 10 – GEOMICOR tricoder solid. Per acquistare, clicca qui.

 

Geomicor Tricoder Solid è un attivatore dei terreni a base di sostanza organica umificata, inoculi batterici e fungini. Questo prodotto, oltre a fornire sostanza organica ed elementi nutritivi, favorisce e orienta la proliferazione nel terreno dei microrganismi utili allo sviluppo delle piante.

Inoltre, la sua particolare composizione microbica, ricca di Trichoderma harzianum e viride e di batteri della rizosfera, limita con diversi meccanismi d’azione lo sviluppo di agenti patogeni responsabili di alcune malattie dell’apparato radicale come Fusarium, Pythium, Armillaria, Sclerotinia, Phytophtora, Rizoctonia ecc,.

L’impiego di Geomicor Tricoder Solid permette di ottenere molteplici risultati tra i quali: migliorare lo stato sanitario della coltura, incrementare le produzioni per ettaro delle colture da reddito, migliorare l’aspetto visivo delle piante ornamentali e dei tappeti erbosi e fornire l’idoneo supporto per lo sviluppo dei microrganismi. Geomicor Tricoder Solid si inserisce perfettamente nei piani di concimazione delle aziende agricole favorendo il naturale rispetto della corretta tempistica di intervento.

Materie prime

Letame, inoculo di funghi micorrizici.

Analisi chimica media (%)

Azoto (N) organico: 3%;  

Anidride fosforica (P2O5) totale: 3%;

Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua: 2%;

CONTENUTO IN MICORRIZE (% IN PESO): 0,005%;

CONTENUTO IN BATTERI DELLA RIZOSFERA: 1x107 U.F.C./g;

CONTENUTO IN TRICHODERMA: 1x105 U.F.C./g;

Carbonio (C) organico di origine biologica: 25%;

Acidi umici e fulvici: 6%;

pH: 6-7.

N.B.: le voci evidenziate in grassetto sono quelle riportate sulle confezioni ai sensi del D.Lgs. 75/2010. I titoli sono prudenzialmente inferiori a quelli reali.

Disponibile in confezioni da 1 kg e 5 kg.

CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA

Geomicor Tricoder solid è consigliato nella concimazione fogliare e radicale alle seguenti dosi:

  • • ORTICOLE DI PIENO CAMPO: 1000 - 1500 Kg/ha; se localizzato sulla fila: 600 - 1000 Kg/ha;

  • • ORTICOLE IN SERRA: 1000 - 1200 Kg/ha; se localizzato sulla fila: 600 - 800 Kg/ha;

  • • FRUTTICOLE: 700 - 1000 Kg/ha impiegare la dose minima se localizzato sulla fila;

  • • ALTRE COLTURE: 800 - 1300 Kg/ha;

  • • NUOVI IMPIANTI ARBOREI: 2500 - 3000 Kg/ha impiegare la dose minima se localizzato sulla fila;

  • • PIANTE ORNAMENTALI IN VASO, BONSAI, CACTUS: 50 gr di prodotto (calcolato su un vaso con diametro 30 cm) sparso sulla superficie (1 volta al mese) o mescolato con il substrato di coltivazione (prima del rinvaso).

 

Micorrizazione fogliare.

Perché è possibile effettuare un trattamento fogliare con la linea GEOMICOR liquida anche se contiene micorrize che vivono a contatto ed in simbiosi con l’apparato radicale di una pianta?

È possibile effettuare anche una micorrizzazione fogliare perché, come è stato specificato in precedenza, questi prodotti contengono anche batteri della rizosfera che vivono in ambiente sub-aereo.

Le operazioni per micorrizare una pianta, di qualsiasi natura essa sia, sono semplici ma devono essere eseguite con precisione e con le tempistiche indicata per far si che il legame tra pianta e microrganismi sia forte e duraturo.

Il trattamento fogliare, per combattere funghi e insetti patogeni, può essere fatto in qualsiasi periodo della fase vegetativa della pianta (dalla primavera all’autunno inoltrato), ma possibilmente al mattino presto o alla sera quando l’intensità della radiazione solare è minore. Solo 2 prodotti si possono utilizzare per questa operazione, ossia il GEOMICOR Krini (ad azione insetticida) ed il GEOMICOR Fulix (ad azione fungicida). Per entrambe i prodotti le specifiche sono state descritte nel paragrafo precedente.

È sufficiente una sola somministrazione alla pianta, tuttavia se ne consigliano 2 a distanza di 7-10 gg massimo (primo doppio ciclo). Possono essere eseguite in qualsiasi periodo dell’anno al momento della comparsa di organismi patogeni. Tali trattamenti devono essere eseguiti sia sulla parte superiore delle foglie che su quella inferiore e devono, per necessità, andare a colpire il patogeno per contatto. Si consiglia quindi un trattamento totale che vada ad irrorare ogni parte della pianta. E bene proseguire anche con l’irrorazione dell’apparato radicale; questo aspetto è fondamentale in quanto parte dei patogeni che si sviluppano a livello aereo possono essere presenti anche a livello radicale.

Qualora, nel corso della stagione si rinvenissero attacchi/infestazioni importanti consigliamo di trattare nuovamente la pianta nella sua totalità ed eventualmente di ripetere la nebulizzazione a distanza di 7-10 giorni massimo (secondo doppio ciclo). In generale un doppio trattamento a distanza di 7-10 gg è sempre la scelta da preferire per poter ottenere i risultati migliori.

Teniamo a precisare che il fine di questi prodotti rimane comunque l’utilizzo radicale, ma gli esperimenti di laboratorio hanno dimostrato che alcuni ceppi di batteri della rizosfera, quelli contenuti nei prodotti GEOMICOR Krini (ad azione insetticida) ed il GEOMICOR Fulix (ad azione fungicida) riescono a sopravvivere anche in ambiente aereo purchè abbiano cibo a disposizione. Il cibo in questione è rappresentato dai funghi patogeni per il GEOMICOR Fulix e dagli insetti patogeni per il GEOMICOR Krini.

In particolare, le micorrize Metarhizium e Beauveria contenute nel GEOMICOR Krini si cibano della chitina dell’esoscheletro degli insetti (la maggior parte degli insetti ha un esoscheletro costituito da chitina). Il processo avviene in questo modo: è necessario nebulizzare le piante infestate da insetti. Tutti gli insetti parassiti colpiti dalla nebulizzazione vengono contagiati dai batteri della rizosfera che lentamente iniziano a nutrirsi del loro esoscheletro provocandone la morte non istantanea, ma nel giro di qualche giorno. Nei giorni di vita successivi al trattamento, gli insetti continueranno il loro ciclo metabolico e si muoveranno andando a contatto con altri insetti, specialmente durante la notte quando si rifugiano nelle tane. In questo preciso istante avviene il contagio per contatto tra individui che non sono ancora stati colpiti.

Non potremo mai vantare piante con foglie luccicanti e splendenti senza alcun tipo di parassita (in quanto se non ci fossero organismi patogeni, i microorganismi stessi, dopo essere stati nebulizzati sulle piante, non potrebbero vivere perché gli verrebbe a mancare completamente il cibo), ma stiamo risolvendo comunque il problema dei funghi e degli insetti patogeni combattendoli in modo biologico, senza l’utilizzo di pesticidi e di sostanze inquinanti. Le micorrize ed i batteri della rizosfera sono CONSENTITI IN AGRICOLTURA BIOLOGICA proprio perché sono microrganismi vivi e quindi in nessun modo possono nuocere alla salute umana. Non necessitano nemmeno del patentino per poter essere vendute o acquistate perché a livello normativo sono inquadrate come concimi contenendo sostanze amminoacidiche, carbonio ed in parte azoto che vengono rilasciati nel terreno o sulle foglie se utilizzate per via fogliare.

 

Micorrizazione radicale.

Passando ora alla micorrizazione radicale, quindi alla peculiarità dei prodotti. Precisiamo che l’intera linea GEOMICOR liquida può essere utilizzata con palo iniettore, anche mescolando tra di loro tutte e 4 le tipologie. Al contrario la linea GEOMICOR solida può essere distribuita semplicemente sul terreno e successivamente bagnata.

Nel caso si utilizzi un solo prodotto si consiglia il dosaggio massimo, mentre nel caso si utilizzino 2 o più prodotti miscelati tra di loro si consiglia di utilizzare il dosaggio minimo.

 

Greenhum 1Kg

Figura 11 – GREENHUM (Estratti umici di leonardite liquidi). Per acquistare, clicca qui.

 

algaren twin 1Kg

Figura 12 – Algaren Twin (estratti di auxine e citochinine da Ecklonia maxima). Per acquistare, clicca qui.

 

nutrigreen ad 1Kg

Figura 13 – Nutrigreen AD (amminoacidi, proteine ed enzimi). Per acquistare, clicca qui.

 

Per poter avere un buon effetto assorbente, quindi per stimolare la pianta a recepire a consolidare il legame con le micorrize consigliamo di mescolare sempre qualsiasi prodotto della linea GEOMICOR con GREENHUM (estratti humici di leonardite liquidi) (Cfr. Figura 11). Questo mix produce ottimi risultati in quanto gli estratti umici di leonardite, essendo per definizione un ammendante, stimolano reazioni chimiche a livello dell’apparato radicale che inducono i vegetali ad assorbire meglio gli elementi nutritivi presenti nel terreno. In questo caso specifico stimolano la formazione del legame micorrize-pianta. Si consiglia un dosaggio di 1-2 g/l di GREENHUM all’interno della soluzione micorrizica.

Anche il potassio (K) ed in minor parte il fosforo (P), stimolano la crescita dell’apparato radicale; per questo motivo, se la pianta trova contemporaneamente nel terreno questi due elementi e le micorrize, sceglie di recepire ciò che le permette di consumare meno energia, quindi assorbe fosforo e potassio.

Per questo motivo, prima di effettuare la micorrizazione consigliamo sempre di interrompere tutte le concimazioni a base di fosforo e potassio per almeno 7 giorni prima dell’inoculo delle micorrize nel terreno per poi riprendere le concimazioni almeno 7 giorni dopo i trattamenti.

Si è parlato di energia. È possibile aiutare le essenze vegetali a produrre i legami tra l’apparato radicale e le micorrize fornendo energia prontamente assimilabile per la pianta. Questo procedimento può essere fatto utilizzando NUTRIGREEN AD (Cfr. Figura 13) che contiene amminoacidi, proteine ed enzimi che si tramutano ai fini nutrizionali, in energia pura assorbibile e spendibile dalla pianta per tutti i processi metabolici e per la produzione di legami con le micorrize. Questo prodotto è inoltre un ottimo veicolante di elementi nutritivi direttamente all’interno dell’apparato linfatico della pianta in quanto è costituito da sostanza organica che ha proprio questa peculiarità.

Altro prodotto molto interessante, che si può sempre utilizzare mescolato con le micorrize è ALGAREN TWIN, (Cfr. Figura 12) si tratta di estratti di auxine e citochinine ottenuti da alghe brune (Ecklonia maxima). Le auxine sono ormoni vegetali che mediano vari tipi di risposte di natura biochimica e genetica a seguito dell’interazione con i loro specifici recettori cellulari. L’insieme degli effetti fisiologici di questo gruppo viene specificato con il termine di proprietà auxiniche. Le citochinine sono dei fitormoni vegetali sintetizzati nel meristema radicale che stimolano la divisione cellulare. Essi servono per aumentare lo sviluppo sia radicale (auxine) che la ramificazione (citochinine) producendo nuove gemme apicali e radicali. In questo modo si stimola la pianta ad aumentare la superficie radicale utile per la costituzione di legami micorrizici.

L’inoculo micorrizico radicale può essere effettuato con successo in qualsiasi periodo dell’anno, sia con la linea liquida che con quella solida; tuttavia per ottenere un effetto ottimale si consiglia di effettuare due cicli trattamenti all’anno: il primo inoculo nel mese di maggio (dopo il risveglio vegetativo della pianta) ed il secondo a fine agosto, inizio settembre (nel secondo ciclo vegetativo della pianta, anche detto “seconda primavera” per preparare l’essenza al superamento della stagione invernale).

La scaletta da seguire nel mese di maggio è quindi la seguente:

  • • Interrompere le concimazioni a base di fosforo e potassio;

  • • Attendere 7 giorni;

  • • Effettuare il primo inoculo di micorrize con uno o più prodotti della linea GEOMICOR (sia che si tratti di prodotti della linea liquida che di prodotti della linea solida) a dosaggio massimo (si potrà utilizzare il dosaggio minimo solo nel caso in cui verranno miscelati almeno due prodotti della linea GEOMICOR) miscelati con GREENHUM, eventualmente NUTRIGREEN AD ed ALGAREN TWIN;

  • • Attendere 7-10 giorni;

  • • Effettuare il secondo inoculo di micorrize (procedimento da farsi solo se si sceglie la linea liquida, con la linea solida basta la prima inoculazione descritta nel passaggio precedente) con uno o più prodotti della linea GEOMICOR a dosaggio minimo miscelati con GREENHUM eventualmente NUTRIGREEN AD ed ALGAREN TWIN; • Attendere 7 giorni;

  • • Riprendere le concimazioni a base di fosforo e potassio.

Questa scaletta d’intervento dovrà essere ripetuta a fine agosto inizio settembre per completare i due cicli annuali. Nel caso si abbia una essenza in grande difficoltà vegetativa, il ciclo può essere riprodotto anche in altri periodi dell’anno purché non durante la fase di stasi vegetativa invernale.

Le micorrize della linea GEOMICOR sono consentite in agricoltura biologica; quindi non sussiste alcun tipo di problema anche in caso di dosaggio eccessivo né a danno della pianta né a danno dell’uomo. Gli inoculi, possono essere effettuati sia su essenze in vaso che su essenze in pieno campo. In questo secondo caso, se si utilizza la linea liquida, si possono utilizzare i normali metodi di somministrazione dei concimi con tubi gocciolanti o ugelli (purché il terreno sia mantenuto fresato e senza erba). Tuttavia, nel caso si debbano trattare alberi o siepi, si consiglia di utilizzare il palo iniettore (Cfr. Figura 14).

Il palo iniettore è una macchina costituita da una pompa che serve per iniettare sottoterra liquidi a pressione elevata mediante degli ugelli appositi situati sulla punta del palo stesso. Utilizzando questa macchina si ottiene una micorrizazione completa dell’apparato radicale grazie alla diffusione areale della miscela preparata. Qualora foste interessati ad eseguire tali operazioni la Geosism & Nature dispone di tecnici specializzati attrezzati per questo tipo di trattamenti.

Nel caso non possedeste tale attrezzatura un’altra buona soluzione è quella di eseguire nel terreno un numero opportuno di fori (almeno una decina) di 2 o 3 cm di diametro semplicemente conficcandovi un palo metallico fino alla profondità di 30 o 40 cm a profondità superiori qualora l’inoculo debba essere fatto su alberi di grandi dimensioni. Una volta eseguiti i fori si diluirà uno dei prodotti della linea GEOMICOR liquida (o più di essi) in acqua, con il dosaggio consigliato, e si procederà a riempire i fori con la soluzione ottenuta.

Qualora si spargesse la soluzione ottenuta al di sopra del terreno, specialmente al di sopra di pratini erbosi, sarà alquanto difficile che la micorrizazione arrivi all’apparato radicale delle piante.

In tal caso verrebbe trattato il manto erboso stesso e non le piante; per questo motivo si consiglia di eseguire le operazioni come specificato. Non è necessario inumidire il terreno prima del trattamento.

 

Palo iniettore

Figura 14 – Micorrizazioni radicali eseguite utilizzando i prodotti della linea GEOMICOR liquida, mediante palo iniettore.

 

Per quanto riguarda i dosaggi, oltre a quelli precedentemente indicati nella scheda tecnica di ciascun prodotto, si possono seguire le seguenti indicazioni specificamente per la linea GEOMICOR liquida:

Micorrizazione di piante in vaso da piantumare in pieno campo

Diametro (Φ) vaso e/o zolla

(cm)

Quantitativo di soluzione micorrizica

(lt)

15

0,5

30

1

60

2

120

3

 

 

Micorrizazione di piante in pieno campo

Diametro (Φ) fusto della pianta

(cm)

Quantitativo di soluzione micorrizica

(lt)

10 (valido anche per siepi)

da 1 a 2

20

da 2 a 4

30

da 5 a 8

50

da 12 a 20

80

da 22 a 45

>80

> 45

 

Rimaniamo a disposizione per qualsiasi tipo di chiarimento, qualora si presentassero problemi concreti che difficilmente riuscite a gestire, siete pregati di contattarci per concordare assieme l’intervento mirato.

 

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